La strategia è morta? No, ha cambiato vestito
L’ambiente e le situazioni cambiano molto velocemente e all’imprenditore sembra impossibile costruire piani aziendali a lungo termine.
Quindi strategia e business plan sono morti? No, hanno cambiato look ma la loro attualità e necessità sono più vive che mai. È necessario però puntare l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali e sulla necessità di modificare in modo veloce alcuni parametri al mutare delle condizioni esterne (mercato, abitudini dei consumatori, strette creditizie).
Ecco alcuni spunti utili:
- avere chiara l’idea di business che si vuole continuare a fare (fisso la meta);
- valutare con attenzione ed in modo realistico le risorse disponibili per raggiungere la meta (Cosa ho? Cosa mi serve? Come e con quali costi posso procurarmi ciò che manca?);
- impiegare le risorse disponibili su pochi obiettivi accuratamente scelti (le risorse umane, finanziarie, ecc., sono scarse: non posso fare tutto);
- attenzione spasmodica alla creazione di liquidità, vero motore per qualunque crescita aziendale sostenibile (scelta ormai obbligata).
Per molte di queste valutazioni, dipendenti e collaboratori sono preziosi: il team e la cultura aziendale possono far emergere segnali di criticità che interessano le risorse scarse. Per altre, l’impostazione di un sistema di reporting che individui pochi e significativi indici di controllo, permette di continuare ad avere sottomano la mappa del viaggio.
